Home DOLCI Brioche Parisiennes di Achille Zoia e Iginio Massari

Brioche Parisiennes di Achille Zoia e Iginio Massari

by Assunta Pecorelli
Oggi sono in difficoltà, non so da che parte iniziare! 
Non sono riuscita a trovare il termine adatto per descrivere questa brioche che ho realizzato grazie a Rossella che, sempre sia lodata,  qualche giorno fa ha pubblicato sul forum.
Qualsiasi aggettivo io usassi, sminuirebbe la sua grandiosità!
 
Di esecuzione leggermente più complessa rispetto ad una brioche classica – io stessa, ad una prima lettura delle proporzioni degli ingredienti,  mi sono chiesta come fosse possibile incorporare tutto quel burro – necessita di molta attenzione durante la lavorazione.
 
Ma se vorrete provarci, sono sicura che la vostra soddisfazione sarà grandissima!….e magari mi aiuterete nella ricerca dell’aggettivo perfetto per descrivere questo capolavoro di Achille Zoia e Iginio Massari!….ops, forse l’ho appena trovato? 😉
Brioche Parisiennes – tratta dal libro “Cresci” di Achille Zoia e Iginio Massari
Ingredienti primo impasto

60 g di farina forte 00 (Panettone Quaglia 400W)
50 g di uova
30 g di lievito madre al 60% di idratazione (io no)
3 g di malto diastasico in polvere (un cucchiaino scarso di miele)
8 g di lievito di birra fresco

 

Preparare una biga con tutti gli ingredienti e porre a lievitare a 24°/26° fino a 3 volte il volume iniziale.
Ingredienti secondo impasto

Primo impasto
240 g di farina forte 00 (panettone Quaglia 400W)
40 g di zucchero (60 g)
8 g di sale fino
12 g di miele
160 g di uova
210 g di burro morbido
Semi di 1/2 bacca di vaniglia
Buccia grattugiata di 1/4 di arancia
Buccia grattugiata di 1/4 di limone

 

Procedimento:
20 minuti circa prima che sia pronto il primo impasto miscelare nell’impastatrice la farina del secondo impasto con tante uova quanto necessarie per idratarla completamente (tenere da parte il resto delle uova).
Lasciar riposare circa 20 minuti.

Unire quindi il primo impasto e avviare con la foglia a velocità 1,5 circa finché si amalgama e prende corda (scrostare la ciotola e la foglia un paio di volte), quindi unire in quattro volte il resto delle uova aggiungendo con le prime tre immissioni lo zucchero e con l’ultima il sale, scrostare e ribaltare l’impasto, continuare finché è ben incordato, aggiungere quindi il miele e gli aromi. Lasciar amalgamare e alzare la velocità a 2, attendere che incordi perfettamente e iniziare ad aggiungere un quarto del burro a pezzetti (burro a circa 13°-15°).
 
Lasciar incorporare, ribaltare, riavviare e unire un altro quarto, ribaltare e un altro quarto, ribaltare e completare (se vi accorgete che l’impasto non riesce a incorporare tutto il burro fermatevi dove siete arrivati e pazienza, meglio che disfare tutto il lavoro fatto fino a questo punto). Durante l’ultima aggiunta di burro potete nel caso alzare ancora un filino la velocità, l’essenziale è non perdere l’incordatura, piuttosto fermarsi. Montare il gancio e riavviare a velocità 1,8-2 per due, tre minuti fino a raggiungere una tessitura molto molto fine e un completo sviluppo del glutine.
T finale 26°.

Porre a lievitare a 26° fino al raddoppio quindi sgonfiare completamente, fare un giro di pieghe di forza, formare a palla e porre in un recipiente ermetico che trasferiremo in frigo a 4° per circa 12-16 ore.
Il giorno dopo togliere il contenitore dal frigo e lasciarlo a temperatura ambiente per un’ora circa,  quindi sgonfiare e dividere l’impasto in 7 pezzi. Arrotondare ogni pezzo e adagiarli in uno stampo per plum cake di 24x10xcm -altezza 7 cm e  spennellare con tuorlo mescolato a qualche goccio di latte e un pizzico di sale,  porre a lievitare a 27°/28° fino a che l’impasto avrà raggiunto il bordo dello stampo.
N.B. Se si possiede uno stampo di altezza inferiore ai 7 cm – come nel mio caso –  creare delle pareti più alte con fogli di carta forno.
Prima di infornare lucidare nuovamente e cuocere in forno statico a 170° per circa 25 minuti.
Coprire con carta di alluminio se la superficie dovesse scurire troppo.

 

 

You may also like

53 comments

Gabila Gerardi 29 Maggio 2014 - 7:03

Solo meraviglioso e foto bellissime!!!!

 
Reply
LaRicciaInCucina 29 Maggio 2014 - 7:16

Oooohh mio Dio!!! Già a vederlo in forma "intera" è bellissimo: il colore è perfetto, la forma non è da meno. Ma poi…la foto dell'interno?!?! Ho avuto un cedimento ed ho trattenuto a stento un sonoro "gulp"! Complimenti!!!!

 
Reply
Dolci a gogo 29 Maggio 2014 - 7:40

E' uno spettacolo tesoro cosa darei per averlo qui adesso bello caldo e profumato!!Un bacione,Imma

 
Reply
Anna Lisa 29 Maggio 2014 - 7:46

Favoloso!

 
Reply
Trattoria da Martina 29 Maggio 2014 - 7:50

E' bellissima..Le foto rendono assolutamente l'idea di quanto sia buona…E si sà…Il burro dà sapore e io lo adoro!!

 
Reply
Paola Sabino 29 Maggio 2014 - 7:50

Oh mamma. Che meravigliosa morbideza quella brioche. Credo che capolavoro sia la definizione corretta per questa brioche. Tra l'altro da quando ho il mio lievito madre mi piace sperimentare ricette nuove che lo prevedano. Mi segno quindi questa brioche e la proverò quanto prima. Grazie mille per averla condivisa.

 
Reply
ymme 29 Maggio 2014 - 8:04

Heerlijk!
groetjes,
Ymme

 
Reply
Rebecka 29 Maggio 2014 - 8:21

Mamma mia, ha un aspetto fantastico e mi ricorda moltissimo l'impasto del cozonac (l'equivalente rumeno del panettone, più simbolico che per impasto) che la mia adorata nonnina preparava per le feste invernali.
Devo provarlo assolutamente.
Grazie per aver condiviso questo tuo capolavoro di bontà!
Un bacio

 
Reply
Laura Squisitocooking 29 Maggio 2014 - 8:27

semplicemente strepitosa!
i miei complimenti!
felice giornata cara

 
Reply
Monique Miel E Ricotta 29 Maggio 2014 - 8:40

Non è bellissima…di più!!!

 
Reply
Chiarapassion 29 Maggio 2014 - 8:56

Ma io mi tufferei su questo materasso soffice e buono. Assunta una grande lavoro per un risultato impeccabile e perfetto!

 
Reply
Erika Cartabia 29 Maggio 2014 - 9:25

Voglio vivere in un mondo fatto interamente di brioche, sopratutto dopo aver visto questa meraviglia! Deve essere mia al più presto 😉
A presto

 
Reply
Marghe 29 Maggio 2014 - 9:49

Un lavoro magistrale!
Che voglia di addentare questa treccia <3

 
Reply
Damiana 29 Maggio 2014 - 9:57

Si..un capolavoro ed io lo proverò,questo è certo!Grazie cara e complimenti come sempre!

 
Reply
franci e vale 29 Maggio 2014 - 10:23

E' splendida, mi commuovono le sfogliature interne….mmmhmmmm

 
Reply
Aria 29 Maggio 2014 - 11:28

da fare domani, solo perchè oggi non ho tempo!!!!!

 
Reply
paola 29 Maggio 2014 - 12:11

wow, bellissima, da provare però fra un pò sono reduce di preparazione babà un lievitato simile,grazie per la ricetta e la bella foto

 
Reply
www.caserta.blogspot.com/ 29 Maggio 2014 - 12:20

colore ,interno, il tutto fantastico, la tua bravura e' eccezionale , complimentissimi Assunta !!! Annamaria

 
Reply
veronica 29 Maggio 2014 - 12:21

perfettamente sfogliato ,posso capire la soddisfazione d'incordare un lievitato con questo burro è sorprendente con tutti gli aromi che racchiude perfetto assunto perfetto complimenti

 
Reply
Valentina Profumo di cannella e cioccolato 29 Maggio 2014 - 12:32

che super risultato!! mamma mia..ma quanto è soffice???? deve essere buonissimo sia con la marmellata che così!! 🙂
a presto
Vale

 
Reply
Elisabetta Carbone 29 Maggio 2014 - 12:35

Impossibile passare avanti e non innamorarsi, davanti a questa ricetta. Il blog è molto bello, le foto straordinarie, le ricette chiare… Per questo sono tra i tuoi lettori fissi! Se vorrai passare a dare un'occhiata al mio http://buonoquesto.blogspot.it/ ne sarò felice! A presto, spero Elisabetta

 
Reply
milena 29 Maggio 2014 - 13:30

invitante!

 
Reply
Michela Sassi 29 Maggio 2014 - 13:39

E' assolutamente splendida… sono incantata!

 
Reply
Arianna Frasca 29 Maggio 2014 - 15:25

Che spettacolo questo lievitato! Lo proverò anche io!

 
Reply
La Cassata Celiaca 29 Maggio 2014 - 15:36

una roba meravigliosa!! grazie Assunta!

 
Reply
marifra79 29 Maggio 2014 - 16:55

Lasciatelo dire, è una meraviglia!!! Mi piacerebbe davvero provarla, credo però sia importante l'uso della farina che hai indicato tra gli ingredienti vero? In genere uso farro o kamut al posto della classica manitoba, lo so è un errore perché hanno meno forza, però le preferisco. Un abbraccio

 
Reply
Angela S. 29 Maggio 2014 - 16:57

ci credo che non riesci a trovare la parole, dalla foto già sembra una "morbosità" incredibile, immagino al tatto e il profumo! Fantastica!
Buona serata
AngelaS

 
Reply
Giorgia Riccardi 29 Maggio 2014 - 17:03

assunta meravigliosa questa brioche…l'ho salvata e attendo la planetaria (che ancora non ho comprato…che vergogna) per farla!! non vedo l'ora….ti seguo con piacere!
ciao e baci
giorgia

 
Reply
pasqualina 29 Maggio 2014 - 17:18

Ossignoreeeeeeeeee muorooooooooo!!!!!

 
Reply
Daiana Molineris 29 Maggio 2014 - 19:04

Acciderbolina,è perfetta!!!!Bravaaa!!!!:-))
Baci bella

 
Reply
Ketty Valenti 29 Maggio 2014 - 20:52

Oh mamma è qualcosa di favoloso,la morbidezza si evince dalle tue bellissime foto,il colore,e chissà che bel profumino in casa….complimenti!
Z&C

 
Reply
adele pantaleo 30 Maggio 2014 - 9:51

che spettacolo!

 
Reply
La cucina di Esme 30 Maggio 2014 - 11:26

Semplicemente spettacolare, ancor prima di vedere la foto dell'intero avevo la salivazione a 1000 ora….sto fenendo a casa tua non resisto!
Baci
Alice

 
Reply
Mimma Morana 30 Maggio 2014 - 20:50

questa brioche è un sogno….ma prima o poi ci riuscirò!!!!!!

 
Reply
Italians Do Eat Better 31 Maggio 2014 - 19:02

Solo a vederla mi viene l'acquolina in bocca!

 
Reply
Victoria La Tauleta 1 Giugno 2014 - 11:38

Assunta… espectacular!!

 
Reply
Carolina Romano 1 Giugno 2014 - 13:21

Fantastiche le tue ricette, il tuo blog… le foto!!!! Stupendo tutto, bravissima! Se ti va passa a trovarmi :))))))
momentisenzaglutine.blogspot.com ciaooooo ci si vede sulle bloggallineee

 
Reply
Carolina Romano 1 Giugno 2014 - 13:21

è .it, scusami 😛

 
Reply
Antonietta Cittadini 2 Giugno 2014 - 22:30

che meraviglia!

 
Reply
Anonimo 5 Giugno 2014 - 10:28

scusami ma nella ricetta quando indichi le uova, intendi uova intere o solo tuorli?
ciao
Roberto

 
Reply
lacuocadentro 5 Giugno 2014 - 13:03

Ciao Roberto, uova intere!
Lo avrei specificato se si trattava di soli tuorli! 😉

 
Reply
lia leo 3 Settembre 2014 - 16:30

non usi lievito madre, se usi lievito di birra quanti gr ?grzie e complimenti.lia

 
Reply
lacuocadentro 3 Settembre 2014 - 17:30

Ciao Lia, il quantitativo di ldb resta invariato!

 
Reply
Mimma Morana 3 Settembre 2014 - 20:39

un sogno…ma non trovo il coraggio nemmeno per iniziare…..bravissima!!!!!

 
Reply
Anonimo 28 Ottobre 2014 - 2:39

quanto tempo ci mette, piu' o meno, il primo impasto a triplicare? Complimenti per blog favoloso!!!
Grazie!

Raffrittella

 
Reply
Brioche parisienne di Assunta, ma senza glutine | Ricetta ed ingredienti dei Foodblogger italiani 18 Aprile 2015 - 1:19

[…] Io sono fiera di me, me la canto e me la suono da sola, ma quannu ce vò ce cò! Se passate da Assunta troverete oltre a questa ricetta altre ricette strabilianti! Lei è molto brava, davvero molto e le sue foto sono estremamente […]

 
Reply
Brioche parisienne di Iginio Massari e Achille Zoia - Trattoria da Martina 3 Ottobre 2015 - 16:15

[…] che fate ancora qui? Correte a impastare! La ricetta di questa brioche parisienne viene dal blog di Assunta anche lei una garanzia per cui non avete […]

 
Reply
Patty 5 Marzo 2016 - 8:16

Ciao Assunta, è uno dei lievitati più belli che ho visto in giro da molto tempo. La prima immagine spiega perfettamente quanto sia riuscito nella tua realizzazione. Potrò solo che sognarmelo perché avrei voluto tanto provarci ma non sono ancora entrata nel tunnel del lievito madre e leggendo le tue risposte qui sopra, mi sembra di capire che nel caso del lievito di birra ci vogliano 30 g? Non è un po’ troppo?
In ogni caso, la terrò fra i desideri da realizzare. Davvero magnifica. Bravissima.
Ciao, Patrizia

 
Reply
lacuocadentro 21 Marzo 2016 - 20:51

Ciao Patty, grazie innanzitutto! No, il quantitativo di lievito di birra è 8 g! I 30 g sono riferiti al lievito madre che io ho omesso! 😉

 
Reply
amalia 18 Maggio 2016 - 11:02

complimenti Assunta ho rifatto questa brioche”ch to dich a fa”buonissima ,morbidossissima,non la lascio più questa ricetta,l ‘unico neo x me l ‘inserimento del burro,na “faticata”inserito a mano in planetaria non si incordava,ogni tanto mettevo in frigo ,x non far riscaldare l ‘impasto..hai qualche suggerimento a questo proposito?

 
Reply
lacuocadentro 24 Maggio 2016 - 21:56

Ciao Amalia, in effetti la difficoltà di questo impasto sta proprio nell’inserimento del burro. La tecnica del raffreddamento in frigo è giusta, ti avrei suggerito la stessa cosa! 😉

 
Reply
Stephanie 30 Gennaio 2017 - 19:49

Impasto in lievitazione…tutto sembra andare per il meglio…penso proprio di aver fatto bene a fidarmi di te! 🙂

 
Reply
Eugenia 14 Aprile 2017 - 14:02

Scusa, ma sto preparando proprio in questo momento questa ricatta. Come fai a dire che nel secondo impasto dove vano 240g farina e “tante uova” che in realta sono 3( 160g)dici di idratarlo poi man mano aggiungere il resto delle uova in tre fasi??? Ho mescolato le 3 uova con 240g farina ed e gia durissimo l’impasto….boh fatica e lavoro per niente

 
Reply

Leave a Comment

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

%d blogger hanno fatto clic su Mi Piace per questo: