1) Sono una bomba di calorie!
2) Ne mangi una…e subito dopo vorresti fare il bis mettendo a repentaglio i valori del tuo colesterolo e la salute del tuo fegato! (Io adoro quelle fritte, ma se voi volete sentirvi meno in colpa, cuocetele al forno!)
3) E’ una preparazione alquanto elaborata e bisogna munirsi di santa pazienza!!
Ma che ci posso fare se penso che siano tra i dolci più “goduriosi” e paradisiaci dell’intero panorama dolciario, italiano ed internazionale? 😀
La ricetta è tratta dal “mio” Pan per focaccia, di cui riporto integralmente dosi, procedimento e le utilissime considerazioni dell’autrice, la bravissima Elisabetta Cuomo.
Da quando l’ho scoperta, alcuni anni fa, non l’ho più cambiata: il successo è garantito!
Ingredienti
300 g di acqua
270 g di farina
90 g di burro
6 uova (se usate le giganti anche 5)
1 cucchiaino di sale
1 cucchiaino di estratto di vaniglia
limone grattugiato q.b.
270 g di farina
90 g di burro
6 uova (se usate le giganti anche 5)
1 cucchiaino di sale
1 cucchiaino di estratto di vaniglia
limone grattugiato q.b.
olio di semi d’arachide q.b.
Crema
400 g di latte intero
3 tuorli
50 g di farina
130g di zucchero limone grattugiato
amarene
sciroppate (non candite)
3 tuorli
50 g di farina
130g di zucchero limone grattugiato
amarene
sciroppate (non candite)
Preparazione
In una casseruola versare l’acqua con il burro a pezzetti e il sale, portare ad ebollizione e versare la farina setacciata in un solo colpo, girare velocemente col cucchiaio di legno e stendere la pasta sulle pareti della casseruola per asciugarla, sempre col fuoco acceso, per 7/8 minuti.
E’ importante far asciugare bene la pasta, in modo che possa
assorbire tutte le uova senza diventare troppo molle.
assorbire tutte le uova senza diventare troppo molle.
Far raffreddare la pasta cotta, metterla in una planetaria o in un robot e aggiungere un uovo alla volta, lavorare con la frusta K, sbattendo bene il composto, fino all’esaurimento delle uova.
Alla fine della lavorazione
la pasta deve risultare soda e compatta, tipo una crema pasticcera
solida, e più consistente di quella per bignè al forno, altrimenti
la pasta deve risultare soda e compatta, tipo una crema pasticcera
solida, e più consistente di quella per bignè al forno, altrimenti
tende ad assorbire troppo olio.
Mettere la pasta in una sache a poche con bocchetta spizzata grande, spremere formando delle ciambelle della grandezza desiderata, su quadrati di carta forno.Versare contemporaneamente le zeppole in una larga padella con olio profondo, caldo ma non bollente, appena si staccano togliere i quadrati di carta.Dopo un minuto girarle e farle gonfiare, rigirarle ancora ed alzare la fiamma per dorarle.Toglierle dall’olio e farle asciugare su carta casa.Per la seconda serie di zeppole, aggiungere un pò di olio per raffreddare l’olio e friggere altre zeppole, poi alzare di nuovo
la fiamma a metà cottura.
Uso questo sistema per evitare la frittura
con 2 pentole che è un pò scocciante, il risultato è buono.Non
friggere mai, inizialmente, con olio troppo caldo, altrimenti le
zeppole non si gonfiano bene e risultano poco cotte all’interno. Altro sistema per
eliminare l’olio in eccesso è quello di metterle nel forno, con
sotto carta casa nuova, a 80° per 5 minuti, poi le lascio fino a che
la carta non ha assorbito buona parte dell’olio.
con 2 pentole che è un pò scocciante, il risultato è buono.Non
friggere mai, inizialmente, con olio troppo caldo, altrimenti le
zeppole non si gonfiano bene e risultano poco cotte all’interno. Altro sistema per
eliminare l’olio in eccesso è quello di metterle nel forno, con
sotto carta casa nuova, a 80° per 5 minuti, poi le lascio fino a che
la carta non ha assorbito buona parte dell’olio.
Preparare la crema, metterla in una sac a poche e spremerla sulle zeppole, aggiungere le amarene e spolverizzare con zucchero a velo.
34 comments
che buone e che belle!!!! bravissima!!!
mi sto preparando mentalmente a farle 😉 le tue sono magnifiche! ciao 😀
Io voglio provarle il prossimo fine settimana… Salvo la tua ricetta! Buon lunedì!
Devo pertanto dedurre che le tue siano fritte? Io le adoro in entrambe le versioni ma credo anche che se una deve fare lo sgarretto quella fritta ci sta tutta!!!!! Hanno una faccetta mooooolto
accattivante e goduriosa. Io le preparerò light lunedì prossimo, mia madre si chiama Giuseppina ed è diabetica, queste proprio la ucciderebbero, ma io ne prendo una con veeero piacere cara!
Vale
Amica mia… queste foto sono opere d'arte, così come il soggetto! 😀 Che meraviglia.. ti sono uscite perfette e di fronte a questa bontà non è possibile resistere! 😀 Bando ai pensieri sulle calorie.. queste zeppole ti ricordano che la vita è una e che ci si deve fare del bene 😀 <3 <3 TVB!
Madre mía!!! solo con leer tu primera frase "soy una bomba calórica…" me ha dado mucho miedo jjjj tienen un pinta espectacular, yo soy de las que no solo me conformaría con uno……bss!!
Patricia desde http://thyellowkitchen.blogspot.com.es/
queste sono davvero il massimo!
che incantooooo!!!
mio Dio che visione ….. che bontà…. sono a dieta accidenti. O almeno ci provo… ma quanto ne vorrei una.. ok il prossimo anno intanto prendo nota!
Ne ho sempre sentito parlare e visto immagini; queste zeppole sono bellissime e la ricetta è di sicuro una garanzia; sarà il mio prossimo fritto. Qui le frittelle di San Giuseppe sono decisamente più spartane,, niente crema, impasto semplice con uvette….molto meno goduriose direi!
Ciao
ilaria
Ciao Assunta, è verissimo, un boccone di queste deliziose zeppole e vai direttamente in paradiso!!!
Bacioni, felice settimana 🙂
sono senza parole…sono perfette, chissà che buone, posso una???
LI ADORO , IL FRITTO è LA USA MORTE!
E' rischioso farle… io penso che non arriverebbero a fine serata per farle assaggiare a chi di dovere: il papà!
Se anche si volesse resistere di fronte a foto così è impossibile!!
Sei una tentatrice!
Bellissimi e buonissimi! Buona settimana 🙂
Ormai non dovrei più stupirmi e invece ogni volta che passo di qua rimango incantata davanti alle tue dolcissime meraviglie.
Che dirti ancora che non ti ho già detto un milione di volte…nulla, mi hai lasciata ancora una volta senza parole. :))
Ti abbraccio!
fantastiche, purtroppo è vero sono una bomba di calorie, ma sono buonissime; ho tante ricette e non sempre vengono belle gonfie copio la tua e provo, volendole fare al forno la ricetta è sempre questa? Grazie un bacione
Buonissime!! Molto belle da vedere…fanno venire l'acquolina!!
Direi che nonostante la fatica della preparazione, ne vale decisamente la pena!! Un bacio Fede
Questa cosa mi piace tantissimo!!!Brava Assunta!
Bianca
wow golose ed è vero ne mangi una e vorresti subito fare il bis. Bellissima presentazione
Rosalba
Che visione… Bellissime e deliziose e poi Elisabetta è una sicurezza!
Saranno pure bombe caloriche… ma che senso di appagamento dopo averle gustate!!
meravigliosaaaaa bravissima a presto
Complimenti per la preparazione e per la riuscita: sono incantevoli!!!
Saranno una bomba di calorie…. ma chi se ne frega sono stra buone e le tue sono un'incanto
Quelle fritte, le mie preferite!! Che dico, le preferite di tutti… anche se poi magari ci si butta su quelle al forno x evitare i sensi di colpa!! Le proverò, bellissime le tue!! 🙂
Mmmmm devono essere buonissime!!!!
mi sono subito iscritta al tuo blog, se ti va passa a trovarmi
Azzurra
lacucinadiazzurra.blogspot.it
Bellissime Assunta…
Sono meravigliose…complimenti vivissimi!!
Sono semplicemente una gioia per gli occhi! per una delizia del genere, vale pure scordarsi di qualsiasi dieta e fregarsene del colesterolo, ci si pensa domani!
Non ci sono calorie che tengano e nessun freno da dieta, davanti ai bignè cade ogni freno e mi tuffo con la faccia direttamente dentro la crema! Non resisto, sono troppo buoni! Brava, ti son venuti perfetti, anche più belli di quelli del bar sotto casa mia… 🙂
sono bellissime… ma io non friggo.. posso usare la stessa ricetta per cuocerle in forno??