Mettete un attimo da parte tutte le nozioni che avete acquisito fino ad ora
riguardo alla lavorazione dei lievitati, perchè il metodo che Montersino illustra nel suo libro “Peccati di gola” è talmente semplificato e veloce, ma altrettanto efficace, che la realizzazione di questa brioche sarà una passeggiata!
Io ne ho ricavato 2 panbrioche che ho cotto negli stampi rettangolari di 22×12 cm ed ho
apportato delle modifiche che ora vi elencherò:
Ho sostituito il latte con yogurt bianco.
Ho ridotto il lievito della metà perchè ho fatto sostare l’impasto in frigo per tutta la notte.
Ho aumentato di poco il peso dello zucchero
Ingredienti: ( per 20 brioche) e tra parentesi le mie modifiche
1/2 Kg di farina 00 (Caputo rossa)
80 g di latte intero fresco ( yogurt al naturale)
15 g di lievito di birra ( 7,5 g)
180 g di uova
70 g di zucchero semolato (90 g)
15 g di miele
8 g di rum
190 g di burro
8 g di sale
2 g di scorza di limone
1/2 baccello di vaniglia
17 comments
Stra quoto.
Pur non essendo fra le fan tout court di montersino, da quando ho scoperto questo pan brioche uso solo questa ricetta. Finora ho sempre fatto pezzi piccoli, ma quasi quasi la prossima volta provo la mega- monoporzione 🙂
grazie e buona giornata
ale
Questa me la provo anche a mano !!
Grazie Susy :))
questa brioche ha un aspetto mooooolto invitante, non ti nascondo che ne assaggerei volentieri una fetta!
le tue ricette sono presentate davvero bene, ti seguo con piacere!
Grazie Francy e benvenuta! 🙂
Bellissima, la lievitazione è perfetta, mi piace il fatto che tu abbia dimezzato la dose di lievito (non amo molto il suo sapore e meno ne uso meglio è) e aumentato lo zucchero, trovo che queste brioche seppur buonissime, siano sempre poco dolci. Io approfitto della tua bravura e copio la ricetta pari pari, ovviamente con le tue modifiche 🙂 Buona serata carissima
che goduria questa me l'ero persa, ma mo vedi me lo studio tutto il tuo blog…ahahhhh la lievitazione è a dir poco perfetta; brava a cambiare le dosi del lievito. buona serata!
Sono rimasta folgorata e ho dovuto prepararla all'istante! E' una delle migliori ricette di brioches mai provate, mi è piaciuta l'idea dello yogurt, ma non ho osato diminuire il lievito, che io non sono mica te:))) Ancora una volta grazie!
Ciao Assunta
ma questo panbrioche è uno spettacolo.
Devo assolutamente provarlo,
anche io uso meno lievito,e prediligo la lenta maturazione in frigo,mi sa che abbiamo parecchio in comune.Probabilmente anche la provenienza.
Che bello condividere con te queste bontà.
Questa te la copio.
Un bacio
Scusa Assunta ma questa con qualche correzione sulla profumazione va benissimo secondo me per fare la tropezienne!!:-)
Ma la forma come è stata fatta?? Nn capisco se sono dei tagli oppure il panetto è stato diviso in tre porzooni!!
Ciao anonimo, ho diviso l'impasto in 3 parti!
P.S. qual'è il tuo nome? :-))
Questo panbrioche è uno spettacolo!!! Lo devo provare…complimenti per il blog davvero bello;)
ciao! volevo farti i miei complimenti per il tuo blog! E' molto chiaro e pulito, oltre che "buono" 🙂 Posso chiederti che modello template usi? L'ho trovato anche in altri blog, come la vetrina del nanni, però non riesco a trovarlo!
Grazie!
Buongiorno!.Encantada de conocer su blog que me parece bellísimo.
Admiro sus obras de repostería que explicadas con sencillez y con las fotos paso a paso animan a su preparación.
Este brioche le ha quedado perfecto, con un corte maravilloso.
Seguiré con gusto sus creaciones.
Besos y que tenga un día muy agradable.
Buonissimo…scusami fai lievitare il danubio in forno tutta la notte?
Ciao! Non ho la planetaria…dici che é fattibile impastare a mano?
Fattibile, sì…un po’ faticoso, pure! 😀